Parrocchia San Basilio Magno


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Padre Salvatore Sapienza

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La Vocazione al Sacerdozio, per Sua stessa frequentissima affermazione, nacque negli anni dell'adolescenza davanti all'Immagine della Madonna delle Grazie, venerata a Ventimiglia di Sicilia, Comune del Palermitano che ne vide i natali nel 1935.
Guidato dai Presbiteri Giuseppe Lo Cascio e Salvatore Nuccio, ebbe l'idea del Sacerdote come "l'uomo di tutti " nella semplicità.

Mons. Salvatore Sapienza iniziò gli studi nel Seminario arcivescovile nel 1945 e fu ordinato Presbitero per l'imposizione delle mani del Cardinale Arcivescovo Ernesto Ruffini il 27 Ottobre 1957.

Collaborò con il Parroco di Ventimiglia, Don Michele Grillo, curando il gruppo dei ragazzi e formando la prima "Schola Cantorum".

Dal 1960 al 1963 svolse il Ministero nella Chiesa Cattedrale; nominato Beneficiale del Capitolo come Canonico " della Gran Vigna " ed Economo dei Seminari arcivescovili, quindi fu inviato nelle Parrocchie di S. Agata La Pedata e di Maria SS. del Carmelo ai Decollati.
Il 27 Settembre 1970 il Cardinale Arcivescovo Francesco Carpino lo nominò Parroco di San Nicolò alla Kalsa nella Chiesa di S. Maria della Pietà.

In questo Quartiere della Città, con la presenza delle macerie della II Guerra Mondiale, scoprì tanta bontà, collaborazione e calore umano: i fedeli sono per la maggior parte pescatori. Don Salvatore vi creò una comunione d'intenti, di sentimenti, di azione.
Nella Parrocchia, oltre al culto mariano è presente una forte devozione popolare verso S. Rosalia, con la presenza della Confraternita " dei Sacchi ", e S. Rita da Cascia. Momento forte di fede e devozione la Visita del Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.

Incontrò nel 1974 Madre Teresa di Calcutta (oggi Beata) e suggerì all'Arcivescovo di fare stabilire le Suore di Carità, da Lei fondate, alla Kalsa, nel Collegio di Maria "La Sapienza".
Dopo una permanenza di dieci anni in questa Comunità, fu' nominato Parroco di Maria SS. Mediatrice a Villa Tasca il 1 Gennaio 1981.
Successore del Parroco, poi Vescovo Ausiliare, Mons. Rosario Mazzola, ha proseguito nel cammino di rinnovamento sugli insegnamenti del Concilio Vaticano II, nella Fede, nella Speranza del Regno e nella Carità operosa.

Celebra con il Popolo Cristiano l'anno seguente il XXV Anniversario dell'Ordinazione Presbiterale, il Giubileo Straordinario della Redenzione, le Missioni Popolari; le linee fondamentali seguite sono state: l'Evangelizzazione permanente nelle Famiglie; la Scuola teologica, l'attenzione ai giovani, ai gruppi, ai Movimenti, ai "lontani", l'incremento delle Catechesi pre-sacramentali, l'educazione alla pace e la lotta al fenomeno mafioso.
E' stata opportunamente evidenziata la ministerialità nella Chiesa, affidando a laici qualificati i compiti di Catechista, Ministro Straordinario della Comunione, Lettore, Servizio della Carità e di Accoglienza.

L'Eucaristia è stata sempre il centro propulsore della Sua vita sacerdotale: dalla sua celebrazione quotidiana al Culto eucaristico nella Solenne Adorazione annuale e mensile, dall'assistenza agli ammalati con l'aiuto dei Ministri straordinari della Comunione alla Processione per le Vie del Quartiere.
E' stata posta una nuova porticina nel tabernacolo con la raffigurazione del Buon Pastore e realizzato un nuovo Tronetto per l'esposizione eucaristica. Ha invitato sempre il Popolo a pregare per le Vocazioni Sacerdotali e Religiose e ha assistito alla Professione di una Suora dell'Ordine delle Clarisse cappuccine, Maria Parrinello e al sorgere delle Vocazioni al Presbiterato di alcuni giovani di Villa Tasca: Fra Enrico Miranti dei cappuccini, Salvo Parisi e Francesco Giacalone dei Frati Minori, Saverio Civilleri, Fulvio Iervolino, Giuseppe Vagnarelli del Clero diocesano e l'Ordinazione diaconale di Girolamo Sposito e Giampaolo Tulumello. La Comunità Parrocchiale ha accolto con gioia l'Ordinazione episcopale di Mons. Rosario Mazzola nel 1982 e di Mons. Salvatore Di Cristina (oggi Arcivescovo emerito di Monreale) nel 2001 e con sincero rimpianto ricorderà sempre i Presbiteri che hanno svolto il Ministero nella Comunità: i Monsignori Antonino Trentacosti, Giovanni Barcia e Salvatore Napoleone.

La vera devozione alla Madre del Signore ha guidato i suoi 50 anni di Presbiterato è questa è stata incrementata riscoprendo i testi classici della tradizione liturgica siciliana, celebrando i Titoli più cari alla pietà popolare, compiendo un Pellegrinaggio annuale ad un Santuario mariano, presentando Maria dal punto di vista patristico, apostolico, ecclesiale, con cicli di letture dalla S. Scrittura e dai Padri della Chiesa e la celebrazione dell'Inno Akathistos alla Madre di Dio, tipico della tradizione bizantina, animando in vari modi la celebrazione del S. Rosario in Chiesa e nelle famiglie.

Nel 1988 la ripresa della celebrazione esterna della Festa di Maria SS. Mediatrice offre nella ricorrenza annuale momenti di fede, di serena letizia, di gioia nello Spirito per esaltare questa Donna che dalla sua infanzia invoca Madre e Mediatrice di Grazia. La comune fede e speranza nella stessa Madre si è concretizzata nel Gemellaggio, avvenuto nel 1996, con il Santuario di Maria Mediatrice di Troia (FG).

Anche il Culto dei Santi è stato posto nella sua vera luce di testimoni della Fede, celebrando in modo particolare quelli canonizzati di recente o di cui si è celebrato qualche particolare anniversario, come i Santi Giacinto Giordano Ansalone, domenicano; Benedetto il Moro, frate minore; il Beato Giacomo Cusmano, Fondatore dei Missionari Servi dei Poveri; Giuseppe Maria Tomasi, teatino; Santa Giovanna Antida Thouret, Fondatrice delle Suore di Carità; il Beato francesco Spoto, martire.
Ha fatto della Catechesi un vero impegno con la predicazione, l'animazione dei Catechisti e dei ragazzi, anche in ambito territoriale, coinvolgendo le Parrocchie del Quartiere in varie iniziative, nell'ambito della Pastorale sacerdotale, profetica e regale, realizzando la preparazione ai Sacramenti dell'Iniziazione Cristiana e del Matrimonio, coadiuvato da validi Catechisti.

Il 23 Maggio del 1999
è stato nominato Canonico onorario del Capitolo della Chiesa Cattedrale dall'Arcivescovo Salvatore De Giorgi.
La Comunità lo accolse rivestito con le insegne prelatizie (l'Arcidiocesi di Palermo, con altre 13 Diocesi ha il privilegio dei Canonici prelati Protonotari Apostolici); la veste talare paonazza, il rocchetto e la mozzetta. Da quel giorno qualcuno cominciò a chiamarlo con il titolo onorifico di "
Monsignore" !

La solenne Celebrazione del 27 Ottobre 2007 è stata preceduta dalla preghiera alla Madonna del Rosario, dall'omaggio al Martire P. Francesco Spoto dei Servi dei Poveri, dalle Giornate Eucaristiche, dalla Festa con le Corali parrocchiali, i giovani e i Giullari di Dio, dalle Catechesi sul Sacerdozio ministeriale e dalla Celebrazione Eucaristica nel Monastero di Santa Caterina, luogo ove Monsignor Sapienza è stato ordinato Presbitero.

L’
11 febbraio 2015 l’Em.mo Cardinale Arcivescovo Paolo Romeo lo ha nominato Vicario Parrocchiale della Parrocchia S. Basilio.


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